Il sensore di pedalata comunica alla centralina se si sta effettivamente pedalando; solo in questo caso il motore può essere attivato.
Ne esistono due tipi:
Nella maggior parte dei velocipedi con motore collocato sull'asse dei pedali è presente un sensore di sforzo. Tale sensore dà il consenso all'attivazione del motore alla minima pressione del piede sul pedale, ciò permette la partenza da fermo e l'attivazione del motore in maniera istantanea. In assenza di pressione sul pedale, l'assistenza elettrica cessa.
Se il motore è invece collocato nel mozzo, è presente un sensore di rotazione: in questo caso il consenso all'attivazione del motore avviene contestualmente alla rotazione dei pedali e non con la pressione esercitata sugli stessi. In questo caso la prima pedalata alla partenza avviene esclusivamente per mezzo dello sforzo muscolare del conducente e il motore si attiva quando la rotazione dei pedali è avviata.